In questa puntata: il futuro dell’ortofrutta parte dalla ricerca, la convivenza tra agricoltura e habitat naturali e i 100 anni della Legge Serpieri. Cominciamo il nostro viaggio nella campagna ferrarese dove cambiamenti climatici e fitopatie hanno messo in ginocchio la pericoltura, ma i produttori non si arrendono e puntano tutto sulla ricerca. A tirare le fila Apo Conerpo e FINAF con un piano della durata di cinque anni che prevede 14 progetti finanziati con 10 milioni di euro.
Agricoltura e habitat naturali possono convivere? La risposta e sì. Vediamo come andando a visitare una grande cooperativa bolognese che ha rinaturalizzato una parte dei suoi 2.000 ettari dove da anni convivono coltivazioni di mais e cereali, boschetti e zone umide.
Dalla pianura alla montagna. Raggiungiamo Pavullo nel Frignano, sull’Appennino modenese, dove sono stati ricordati i 100 anni della legge Serpieri pilastro per la tutela, gestione e valorizzazione dei boschi italiani
L’ultima tappa del nostro viaggio ci porta nella pianura ravvenate. Anche qui la frutticoltura deve fare i conti con i cambiamenti climatici e i fenomeni estremi e allora vediamo come tecnologia e ricerca siano fondamentali nella corretta gestione del frutteto, dalle sonde agli studi sul benessere radicale.
