Non solo spine

“Con i frutti della terra” oggi ci porta nell’affascinante mondo dei cactus e delle succulente protagonisti assoluti al Museo Memoriale della libertà dove una trentina di vivaisti, arrivati da ogni parte d’Europa, e un folto pubblico hanno animato la 16° edizione della Festa del cactus organizzata dall’Associazione per la Biodiversità e la sua Conservazione.


Un appuntamento per nulla scontato del quale si sentiva il bisogno per ridare fiato a un settore, il vivaismo, che ha pagato un prezzo altissimo all’emergenza covid; ma anche un’occasione per riflettere sulla tutela della biodiversità e sull’impatto dei cambiamenti climatici con la mostra dedicata alle Copiapoa cactus a crescita lentissima, capaci di vivere nelle condizioni estreme del deserto di Atacama, che oggi rischiano l’estinzione a causa del commercio illegale, dell’estrazioni minerarie incontrollate e del cambiamento climatico.