Puntata 158 del 11-04-2021

Nella nuova puntata siamo andati in provincia di Ravenna per parlare di piante alimurgiche, ovvero erbe spontanee commestibili. Dall’ortica alla borragine, dal buon enrico al tarassaco, dalle rosole alle cicorie selvatiche, la natura ce ne mette a disposizione un’infinità, conoscendole si possono raccogliere nei campi, ma c’è anche chi ha deciso di coltivarle o meglio di non trattarle come male erbe da estirpare e inserirle nel proprio “paniere” di prodotti. E’ il caso di Ca’ Colonna, società agricola a scopo sociale, specializzata nella produzione di ortaggi bio che riserva una parte dei suoi 40 ettari alle piante alimurgiche.

Nei giorni scorsi le campagne del centro nord sono state investite da una gelata tardiva che ha provocato danni alle coltivazioni. Claudio Ferri è andato ad incontrare un cerasicoltore del comprensorio vignolese dove la temperatura ha sfiorato i -5 gradi. Ecco il punto della situazione.

Innovazione varietale e impiantistica d’avanguardia anche per rispondere meglio alle gelate e al maltempo: in questa parte di puntata ascoltiamo i progetti di Apofruit per il ciliegio nell’areale modenese. Poi torniamo a parlare dei danni della recente ondata di gelo e lo facciamo con un focus sulla vite.

Screziati, seghettati, a fiore doppio, bianchi, rosa, rossi, gialli e addirittura neri: la magia di 250.000 tulipani in fiore ha trasformato 3 ettari della periferia nord di Bologna in un angolo di Olanda. A rendere possibile l’inconsueto spettacolo è stata un’azienda agricola siciliana specializzata in fiori che dopo l’esperienza romana ha portato sotto le due torri il TuliPark a Bologna, un vivaio aperto al pubblico dove i tulipani si possono acquistare raccogliendoli con la formula u-pick. Lo visitiamo insieme all’ideatore Filippo Votadoro.