Giovanni Bettini, titolare dello splendido Podere Pratale, è stato tra i primi a reintrodurre l’ulivo sulle colline romagnole: un’avventura che è nata nel 2003 e che adesso vede complessivamente a dimora oltre duemila piante di ulivo di diverse varietà, tra cui spicca la nostrana di Brisighella. Gabriella Pirazzini ci racconta questa bellissima storia di passione per l’olivicoltura in un territorio che proprio gli ulivi hanno valorizzato enormemente dal punto di vista paesaggistico.
Insieme a Claudio Ferri in questa parte di puntata parliamo di vendita diretta, mercati contadini e consegna a domicilio: siamo in area bolognese con l’agricoltore Claudio Regnani che ci racconta la sua esperienza, iniziata molti anni fa ma diventata ancora più centrale con la pandemia. Broccoli, cavoli di ogni tipologia, finocchi, verze…nella stagione autunno-invernale gli ortaggi sono tantissimi.
Gli ulivi stanno tornando anche in area bolognese: Ermanno Rocca ci racconta l’esperienza dell’olio extravergine felsineo, una rete di imprese nata nel 2017 con l’obiettivo di arrivare all’ottenimento dell’Igp. Intanto la superficie olivata dei 9 soci del progetto è di 170 ettari e si estende dalla zona di Imola a quella di Sasso Marconi e in molti hanno adottato il metodo biologico sia nella coltivazione che nella trasformazione.
Prosegue la nostra scoperta dell’olivicoltura nella Vallata del Santerno con la bellissima esperienza del Podere Pratale che ha reintrodotto gli ulivi su colline che in precedenza erano state dedicate alla vite e all’albicocco. Poi assaggiamo l’olio e impariamo a carpirne aromi e profumi.
