Un toro Romagnolo stupisce i francesi al Sommet de l’Élevage

Nelle quattro giornate della rassegna del settore più importante a livello europeo e tra le più prestigiose su scala internazionale, alcuni bovini di razza Chianina, Marchigiana e Romagnola hanno incantato il pubblico della kermesse francese. A stupire, in particolare, Fardini Indovinello toro di Razza Romagnola.

“Non potevamo tornare a casa con una soddisfazione più grande. Gli animali che abbiamo portato in esposizione hanno riscosso un enorme successo di pubblico sia in termini di apprezzamento che di curiosità, soprattutto davanti alla maestosità della loro stazza. Questa nostra prima partecipazione al Sommet de l’Élevage di Clermont Ferrand, in Francia, sancisce per ANABIC l’inizio di un nuovo corso che ha come obiettivo un sempre maggiore impegno verso la valorizzazione dalle razze che l’Associazione rappresenta: Chianina, Marchigiana, Romagnola, Maremmana e Podolica e della carne da loro prodotta”.

Luca Panichi, presidente dell’Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani Carne (ANABIC), non ha dubbi: la prima partecipazione alla più importante rassegna europea di bovini da carne, che si inserisce tra le più prestigiose a livello internazionale, ha risposto alle aspettative nel migliore dei modi e ha ripagato gli enormi sforzi organizzativi richiesti.

“Pochi numeri possono motivare la nostra grande soddisfazione – commenta il direttore Stefano Pignani – al Sommet de l’Élevage partecipano mediamente a ogni edizione oltre 100.000 visitatori professionali, circa 2000 animali e solo la razza Charolaise, una tra le più conosciute e importanti della Francia, quest’anno ha contato in mostra più di 400 capi. Si fa presto a capire la portata di questa manifestazione distribuita su oltre 15 ettari di spazio espositivo e molto concentrata, legittimamente, sulle razze francesi. Essere riusciti da neofiti di questa kermesse a suscitare attenzione e soprattutto interesse vuole dire aver centrato l’obiettivo che ci eravamo posti: far conoscere con competenza l’eccellenza di alcune razze di bovini da carne italiane”.

Ad attirare l’attenzione e a meritarsi l’apprezzamento del pubblico del Sommet de l’Èlevage è stato in particolare il toro di Razza Romagnola Fardini Indovinello, 4 anni di età e 1.250 kg di peso, che appartiene all’azienda agricola di Giuseppe Drudi di Misano Adriatico (RN)

“La partecipazione a una manifestazione fieristica così importante come il Sommet de l’Élevage – dichiara Giuseppe Drudi – rappresenta per me una grande soddisfazione che premia l’impegno e la fatica di allevare una razza di bovini da carne di eccellenza che meriterebbe una migliore valorizzazione rispetto all’elevata qualità che la caratterizza, ottimizzando di conseguenza la sua commercializzazione”.