Puntata 116 del 21-06-2020

Quale è stato l’impatto del coronavirus sul settore agroalimentare? Come sono cambiate le abitudini degli italiani durante il lockdown? Torneremo in enoteca e al ristorante come prima? Sono alcune delle domande che abbiamo rivolto a Denis Pantini di Nomisma che ci ha illustrato anche le rilevazioni di Nomisma Wine Monitor, da cui emerge che quasi il 60% degli italiani desidera tornare a mangiare fuori casa e ritagliarsi un’occasione di socialità. A confermarci questa tendenza è anche Valentino Marcattilii, chef del Ristorante San Domenico Imola dove si è ripartiti in piena sicurezza in un’annata che coincide anche con il 50° anniversario dall’inizio dell’attività.

L’istrice è ghiotto di patate e nel territorio di Montese, sull’appennino modenese, quest’anno si rilevano molti danni alle coltivazioni che si sommano a quelli provocati dai cinghiali. Claudio Ferri ne ha parlato con il produttore Matteo Franzaroli, con Sergio Persici della cooperativa Patfrut e con Marco Bergami, presidente Cia Emilia Centro

La ricerca di nuove soluzioni colturali, anche in ambito cerealicolo, sta portando alla valutazione della camelina: viene utilizzata per i suoi semi oleosi ma presenta anche vantaggi dal punto di vista ambientale. Claudio Ferri ha approfondito le potenzialità di questa coltura insieme a Marco Albertini, tecnico Progeo-Agrites.

Con oltre due secoli di storia alle spalle l’Accademia Nazionale Di Agricoltura è un punto di riferimento nella promozione della conoscenza scientifica intorno all’agricoltura. Nei giorni scorsi il professor Giorgio Cantelli Forti è stato rieletto alla presidenza e questo terzo mandato si è aperto con il lancio di una nuova iniziativa editoriale: la Rivista di divulgazione di cultura agraria, un progetto che approfondirà molti temi di attualità anche per combattere le fake news in campo alimentare